A febbraio nel nostro Paese si celebrano i gatti con una ricorrenza a loro dedicata (17 febbraio) inserita nel calendario delle Giornate nazionali a partire dal 1990. Il gatto è un animale domestico molto amato dagli Italiani e assai presente nel nostro territorio, ma magari non tutti sanno che da noi questi misteriosi e affascinanti felini sono gli animali più diffusi fra le famiglie.
La presenza del gatto accanto all’uomo è molto antica, documentata a partire da 9000 anni fa con pitture rupestri, sculture rudimentali scolpite nel legno o nella pietra e in seguito, intorno al 2000-2500 a.C., tramite procedimenti di mummificazione ad opera degli Antichi Egizi che addirittura divinizzavano i gatti, in quanto animali provvisti di una pupilla in grado di subire variazioni associate alle fasi della luna, sensibili al magnetismo e all’elettricità, capaci di dormire moltissime ore, cosa che veniva accumunata simbolicamente ai fenomeni di meditazione e iniziazione rituale, abili a cadere da molto in alto rimanendo illesi, quasi fossero immortali, dotati di preveggenza sui fenomeni atmosferici e tellurici, fino a prevedere anche la morte del proprio padrone.
I felini che abitano le nostre case sono davvero capaci di praticare le arti divinatorie? Anche ai giorni nostri qualcuno attribuisce al gatto dei poteri speciali, quasi magici… Quello che emerge da alcune ricerche scientifiche è l’effetto benefico che esercitano su di noi. A livello chimico le fusa dei gatti producono endorfine, sostanze dotate di proprietà tranquillizzanti. Attraverso le fusa, i gatti sono così in grado di lenire il proprio dolore e di placare gli stati d’ansia. Ma questo effetto calmante e rilassante si estende anche a noi: il suono delle fusa mentre accarezziamo il nostro gatto è un potente antistress e ci regala una sensazione di felicità, provocando nel nostro organismo il rilascio di serotonina e un abbassamento della pressione sanguigna che contribuisce a contrastare disturbi come ansia, depressione e insonnia.
Avere un gatto in casa può aiutare inoltre a rafforzare il sistema immunitario dei più piccoli: secondo alcuni studi i bambini che crescono con animali domestici hanno meno tendenza a sviluppare asma o allergie. Inoltre, è evidente la componente educativa: responsabilizzare il bambino man mano che cresce nell’accudimento del gatto, che di per sé non è particolarmente difficile – si pensi ad esempio al cane che a differenza del gatto ha bisogno di essere accompagnato fuori per le sue necessità più volte al giorno – può aiutarlo a sviluppare autonomia e fiducia in sé stesso.
Il gatto è una compagnia insostituibile anche per gli anziani, uno stimolo a muoversi e a socializzare, a mantenere un certo grado di autonomia se sono loro a occuparsene, e in alcune situazioni particolari, dove ci sono patologie come l’Alzheimer o altri tipi di demenze, può offrire al malato un modo alternativo per esprimersi e veicolare emozioni.
Insomma, il gatto è un ottimo amico per tutti. Porta buonumore e ci fa stare bene. Anche per questo è bello celebrarlo con una Festa a lui dedicata.
Ma perché è stato scelto proprio il giorno 17 per festeggiare i gatti che notoriamente non è considerato un giorno fortunato? Purtroppo, a partire dal Medioevo la fortuna dei gatti, tanto venerati dagli Antichi Egizi e apprezzati anche successivamente da altri popoli che li rappresentavano con statuette d’oro e d’argento, cambiò: anche se utilissimi per la caccia ai topi, proprio per le loro caratteristiche eccezionali e misteriose, cominciarono a essere considerati manifestazioni del diavolo, delle streghe e trasformati in animali “eretici”. Così per molti secoli hanno goduto di cattiva fama e sono stati associati a quelle atmosfere arcane e superstiziose che tutt’oggi si portano appresso. D’altronde, non sono pochi gli automobilisti che nel 2022 ancora si preoccupano quando incrociano un gatto nero che attraversa la strada...
Superstizioni a parte, dal 17 febbraio al 13 marzo, Milano festeggia i nostri amici felini con la Città dei Gatti, una rassegna dedicata con mostre, concerti, laboratori e incontri a tema organizzata da Urban Pet in collaborazione con la Fondazione Franco Fossati e alcuni operatori del settore Pet e associazioni. Vi segnaliamo gli appuntamenti delle prossime settimane per le famiglie con bambini e ragazzi.
LA CITTA' DEI GATTI PER BAMBINI E RAGAZZI
Protagonista assoluto dell’edizione di quest’anno è il Gatto con gli Stivali, l’eroico micio della nota favola di Basile, rivisitata poi da Perrault e dai Fratelli Grimm, che grazie alla sua astuzia si rivelerà per il suo padrone creatore di fama e ricchezza. Il Gatto con gli Stivali viene celebrato con una mostra a lui dedicata allestita presso WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto di Milano – visitabile fino al 13 marzo, dove ci aspettano le tavole originali di maestri come Dino Battaglia, Fabio Visintin, Guido Crepax e Luca Salvagno. Scopri di più
Al Museo del Fumetto ci aspettano nelle prossime settimane anche bellissimi laboratori a tema per bambini. Scopri di più
Gli appuntamenti della Città dei Gatti pensati per i più giovani, così come gli eventi dedicati agli adulti, dai talk agli aperitivi solidali, dagli incontri con gli autori agli approfondimenti, ci ricordano che i gatti sono nostri amici preziosi e che, per chi ci crede, possono diventare attraverso il loro fare misterioso e le loro caratteristiche peculiari una sorta di ponte tra il mondo umano e l’universo extrasensoriale. Certamente sono una fonte di serenità e benessere per tutti noi.