Da un’analisi fatta sulle maschere di Carnevale più vendute nelle ultime settimane sulle piattaforme di e-commerce (fonte Ansa), anche per il 2022 il costume di Harry Potter resiste come uno dei più popolari fra i bambini, complice forse la réunion dei tre attori protagonisti della saga nel gennaio scorso, a 20 anni esatti di distanza dall’uscita del primo film, e il fatto che a vestire i bambini più piccoli e a “influenzarli” nella scelta dei costumi sono spesso i genitori, i quali in prima persona hanno conosciuto il fascino di questo incredibile successo cinematografico quando erano adolescenti.
Nella fascia di età in cui spopolano i costumi di Harry Potter e di Hermione Granger, tipicamente fra i 6 e gli 8 anni, i bambini non dovrebbero in realtà ancora vedere i film del maghetto più famoso del mondo, perché queste pellicole sono per la maggior parte indirizzate, in base alla classificazione americana, a un pubblico 13+ (PG-13: Parents Strongly Cautioned). Invece accade di frequente che siano autorizzati a guardarli, magari insieme alle sorelle o ai fratelli maggiori, a volte perché si sottovaluta l’impatto emotivo che certi contenuti violenti e spaventosi possono avere sui bambini piccoli, oppure perché sono magari gli unici nella loro classe a essere “vergini” dell’argomento e i genitori non vogliono che rimangano indietro rispetto agli altri.
Tuttavia, è importante considerare che, se negli adulti la rappresentazione della paura ha un valore positivo e catartico, nei bambini può ingenerare confusione e turbamento, perché ancora non capiscono bene quale sia l'oggetto della loro paura e, spesso, non hanno ben chiaro nemmeno il confine fra ciò che è reale e ciò che è immaginario: il bambino si trova catapultato all’interno del film di paura e, non solo si immedesima, come farebbe un adulto, ma vive “letteralmente” l’emozione, subendo un vero e proprio trauma, dal quale poi non si riprende con facilità.
Cosa fare allora se i nostri figli piccoli ci chiedono con insistenza di vedere Harry Potter e noi non vogliamo farli sentire penalizzati rispetto ai compagni?
Innanzitutto, per chi non è esperto della materia, c’è da premettere che i film della saga sono 8, ma non tutti sono classificati 13+.
Ad esempio, il primo, Harry Potter e la pietra filosofale, che introduce i personaggi e la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts e ha un’atmosfera giocosa e rilassata, ha una classificazione 7+. Quindi, nessun problema a farlo vedere ai nostri bambini, o ancora meglio, a guardarlo con loro.
Dal secondo capitolo, Harry Potter e la camera dei segreti (13+), la paura incomincia a prendere forma con alcuni elementi della storia, ad esempio il personaggio di Aragog, un ragno gigante, e tutti i suoi innumerevoli figli che Harry e Ron incontrano nella Foresta Probita, il grande bosco che circonda parte del castello di Hogwarts. Questa non è assolutamente una scena adatta a bambini piccoli. Anche il Basilisco, un serpente enorme che Harry combatte (e sconfigge) verso la fine del secondo film, non è un mostro così piacevole da incontrare per i bambini e forse anche per alcuni adulti… Ragni e serpenti sono stati infatti riconosciuti dagli esperti tra le paure innate dell’essere umano.
Il terzo capitolo, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, pur avendo delle tinte cupe, è classificato 7+. E infatti, a parte quando si vedono i personaggi oscuri dei Dissennatori, tutto sommato non è troppo spaventoso.
Tutti gli altri film della saga sono 13+ (a parte il settimo 'Harry Potter e i Doni della Morte parte 1' che è 16+) e, man mano che ci si avvicina alla fine della saga, diventano sempre più intrisi di violenza, paura e riferimenti alla morte.
Noi vi suggeriamo, per non interrompere il flusso della storia, di vedere insieme ai bambini i film 1, 2 e 3, facendo saltare loro alcune scene del 2 e del 3, da voi opportunamente preselezionate. E di rimandare il resto a quando i vostri figli saranno un po' più grandi. Così i piccoli di casa avranno la sensazione di aver fatto una piccola full-immersion nella saga, senza però rischiare di spaventarsi troppo. A 7-8 anni guardare tre film con gli stessi personaggi e ambientazioni dà comunque la sensazione di aver visto una storia corposa. Inoltre, per come sono costruiti i film di Harry Potter, soprattutto i primi tre, non c'è il rischio di “rimanere sospesi” nel finale, in attesa del successivo episodio.
A questo punto… buona visione di Harry Potter con i vostri bambini!