Con il Consiglio dei ministri del 2 febbraio, nell’ottica di far fronte alla confusione che si era creata nella scuola dopo l'ultimo decreto e alla babele di regole che aveva causato problemi e disagi a migliaia di famiglie, sono state stabilite, fra l'altro, anche nuove disposizioni che riguardano il mondo della scuola.
La novità principale è relativa alla gestione dei contatti dei positivi al Covid che vede l'eliminazione della DAD per i vaccinati e guariti alle elementari, medie e superiori. La DAD, oltreché ai positivi, rimane dunque riservata ai compagni non vaccinati, con un'evidente disparità di trattamento nelle classi che sicuramente non verrà accolta bene dalle famiglie italiane. Purtroppo, si è persa ancora una volta l'occasione di fare una modifica nella direzione dell'inclusione e della democrazia.
Un altro cambiamento importante, che riguarda sempre i contatti dei bambini e ragazzi positivi, sono i giorni di DAD, ridotti da 10 a 5, decisione che solleva parzialmente il carico delle famiglie, già molto provate dalle difficoltà economiche del periodo. Rimangono invariati i giorni di DAD per i casi positivi: 7 giorni per i vaccinati con ciclo primario da meno di 120 giorni e con booster e 10 giorni per tutti gli altri.
Entriamo nel dettaglio delle nuove norme per la gestione dei contatti:
- Negli asili nido e nelle scuole dell'infanzia, tutti i bambini rimarranno a casa quando in classe ci sono 5 o più casi positivi e non più alla presenza di un caso come in precedenza. Fino a 4 casi positivi si applica l'autosorveglianza con mascherina FFP2 per docenti ed educatori per 10 giorni dopo l'ultimo contatto con l'ultimo positivo. E' fatto comunque obbligo di effettuare un test antigenico rapido o molecolare o autosomministrato sui bambini alla comparsa dei primi sintomi e, se il test è negativo ma sono ancora presenti dei sintomi, al quinto giorno successivo alla data dell'ultimo contatto. In caso di test autosomministrato con risultato negativo, per il proseguo della didattica in presenza è sufficiente l'autocertificazione dei genitori.
- Alla primaria, la didattica a distanza scatterà dal quinto caso in su. Per coloro che diano dimostrazione di avere concluso il ciclo vaccinale primario o di essere guariti da meno di centoventi giorni o dopo aver completato il ciclo vaccinale primario, oppure di avere effettuato la dose di richiamo ove prevista, l'attivita' didattica prosegue in presenza con l'utilizzo delle mascherine FFP2 da parte dei docenti e degli alunni di eta' superiore ai sei anni fino al decimo giorno successivo alla data dell'ultimo contatto con l'ultimo soggetto positivo. I bambini rimasti in classe che dovessero mostrare sintomi avranno l'obbligo di sottoporsi a tampone antigenico o molecolare o autosomministrato, e qualora siano negativi ma ancora sintomatici al quinto giorno successivo alla data dell'ultimo contatto, dovranno ripetere il tampone. In caso di test autosomministrato con risultato negativo, per il proseguo della didattica in presenza è sufficiente l'autocertificazione dei genitori. Tutti gli altri bambini della classe faranno lezione da casa per 5 giorni.
- Alle superiori di primo e secondo grado valgono le stesse regole delle elementari, ma la didattica a distanza si applica dal secondo caso in su.
In tutte le scuole, di ogni ordine e grado, la riammissione in classe dei soggetti in regime di quarantena e' subordinata alla sola dimostrazione di avere effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo, anche in centri privati a cio' abilitati. Ai fini del calcolo dei casi positivi non e' considerato il personale educativo e scolastico.
La pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale è avvenuta il 5 febbraio (entra dunque in vigore il giorno dopo, il 6 febbraio). Dovrebbe essere operativo nelle scuole già da lunedì 7 febbraio. Per essere certi dell'applicazione delle nuove norme, è necessario in ogni caso attendere di ricevere la circolare del proprio Istituto scolastico.
Abbiamo realizzato uno schema per riepilogare come funzionano le nuove regole di gestione dei contatti dei positivi in base ai contagiati nelle classi e nelle scuole di ogni ordine e grado: